Velocità e performance
Il tuo sito web è veloce?
La velocità è un fattore fondamentale: il tempo di caricamento delle pagine incide sull’esperienza utente, sul posizionamento SEO e sulle possibilità del sito stesso.
- l browser di Google inizierà a etichettare i siti in base alla loro velocità informando gli utenti su eventuali tempi di caricamento lenti.
- Oltre il 40% delle persone abbandona un sito web se questo impiega più di 3 secondi ad aprirsi.
- Gli utenti che abbandonato il tuo sito perché è lento vanno sul sito del tuo competitor e diventano suoi clienti.
La navigazione da dispositivi mobili ha superato nettamente quella da desktop, rendendo necessarie due caratteristiche ben precise: un sito adattabile a qualunque schermo e dalle performance strabilianti. Spesso si rischia di spendere tempo e denaro per sfavillanti progettazioni grafiche ed estreme personalizzazioni del sito web ignorando completamente il vero interesse dell’utente: quello di trovare ciò che sta cercando più velocemente e comodamente possibile.
Ti serve qualche dato in più?
- il 40% delle persone abbandona un sito web se impiega più di 3 secondi a caricare;
- il 47% si aspetta che un sito impieghi massimo 2 secondi per caricarsi;
- 1 secondo in più nel caricamento della pagina porta a un calo del 7% nelle conversioni.
Sembra poco? Se hai un e-commerce che vende 2.000€ al giorno e le pagine si caricano con 1 secondo di ritardo, stai perdendo più di 50.000€ l’anno. Lo stesso discorso vale per un sito vetrina o un blog che hanno come obiettivo quello di trasformare un utente in un contatto.
Il punto è che i livelli della pazienza umana stanno diminuendo quanto la velocità di connessione sta crescendo. Se qualcosa non viene scaricato nel giro di pochi secondi, probabilmente cerchiamo delle alternative. E il tuo sito web quanto è veloce?
3 motivi sul perché la velocità del sito è importante
- Mantiene il tuo traffico: È piuttosto difficile conquistare traffico in prima istanza, e di sicuro non vorrai perderlo solo perché hai un sito o delle pagine lente a caricarsi. I tuoi visitatori probabilmente lasceranno la pagina piuttosto che aspettare che si carichi. Ed anche se aspettano la pagina che volevano, probabilmente saranno poco propensi ad esplorare altre pagine o post se temono che non avvenga prima di Natale.
- È ben visto dai motori di ricerca come Google: Google ha come obiettivo quello di soddisfare le intenzioni di ricerca degli utenti e di conseguenza considera la velocità come una esperienza positiva per l’utente. Se un sito è veloce, l’utente è contento e lo naviga, il motore di ricerca lo premia facendogli scalare posizioni verso l’alto.
- Indicizza più pagine. I motori di ricerca fanno ricerche sul tuo sito analizzandone i contenuti, tuttavia hanno un intervallo di tempo limitato per farlo: più i contenuti sono ben scritti a livello di codice e veloci, più articoli riusciranno a leggere e quindi ad indicizzare e quindi a far comparire sul motore di ricerca.
Come rendere un sito veloce?
Il rallentamento di un sito può dipendere da due fattori: dal tipo di server su cui è stato caricato e da come il sito è stato realizzato.
In rete tutti promuovono Siteground, ma perché sono affiliati e prendono una percentuale dagli ingenui internauti che leggono le loro guide. Noi di ThinkNow abbiamo i nostri siti su Host.it, un’azienda italiana con datacenter a Torino, Lucca e Pisa (e non a Honolulu o in America, Russia e Cina). I server che utilizziamo sono molto potenti e dedicati espressamente alla PMI. Più è veloce il computer che ospita il sito (server), più sarà veloce il sito.
Altro fattore che decreta la velocità del sito è il materiale con cui è stato creato e il numero di plugin ed estensioni che utilizza. Il sito web è come il nostro cervello: se non è ottimizzato e deve tenere in memoria troppi processi (generati dai plugin), va lento. I nostri siti sono snelli, sono scrupolosamente ottimizzati e contengono solo i processi naturali. Quindi sono veloci e performanti.